sabato 9 ottobre 2010

Io...fragile

Oggi o forse già da qualche giorno ho un vuoto dentro. Sto dando la colpa alla mancanza di soldi e di lavoro, sto dando la colpa a tante cose, ma non so cos'è che mi manca. Passo tanto tempo con te, ma non mi basta, ho ricominciato a pormi problemi quando ti chiamo e a non vivermi a pieno le ore che passiamo insieme provando sempre una sorta di paura del distacco... Mi sento un pò ansiosa e non so a cosa dare la colpa, forse soltanto al fatto che in fondo so che dovremmo aspettare e che il matrimonio civile di cui abbiamo parlato è qualcosa che facciamo per riempirci le mani di qualcosa e non perchè è quello che vogliamo, perchè quello che io e te vogliamo è IL MATRIMONIO in piena regola, quello con la cerimonia e l'abito bianco... Il fatto che non lavori mi rende nervosa, e il fatto che potresti trovare lavoro da un giorno all'altro mi rende ugualmente nervosa perchp sta a significare che da quel momento in poi potrei vederti pochissimo... Mi sento fragile, studio ogni parola, ogni tono di voce ed ho paura di telefonarti... Vorrei tanto creare la mia famiglia con te, ma ci vuole così tanto tempo... E io ti amo così tanto... Tu non fai nulla per farmi temere qualcosa, tu mi rendi felice e mi dici cose meravigliose, mi fai sentire amata e protetta ogni giorno e so che siamo legati indissolubilmente, tuttavia mi sento ansiosa e la mia stessa ansia mi infastidisce... Mi sto dando da fare a scrivere perchè voglio dimostrarti qualcosa, VOGLIO CHE QUESTO LIBRO SIA IL MIO RISCATTO NELLA VITA, che mi aiuti anche economicamente, se possibile, PERCHè VALE QUANTO TEMPO, SUDORE ED ENERGIE CI HO SPESO e non sono presuntuosa se dico che è all'altezza... Questo libro è anche un pò tuo, questo libro è per me quel passo verso il futuro e vorrei che almeno da esso nascesse uan soddisfazione, qualcosa che mi facesse sentire che ho fatto anche io la mia parte e che le mie fatiche sono state premiate. Non si scrive per il guadagno, io scrivo per passione e per emozionare me, te e i lettori, ma è innegabile anche il mio desiderio di realizzazione che deriva anche da un minimo di guardagno o cmq da una prospettiva lavorativa nel campo che adoro... Guadagnare qualcosa grazie al sudore della mia fronte sarebbe impareggiabile, comprare dei mobili con i soldi che potrei guadagnare con mio lavoro sarebbe un'emozione indescrivibile per me! Mi sento fragile oggi, oggi come sempre sono senza amici e non soffro per questo, ma so cmq di essere sola, ne sono consapevole e forse per questo mi appoggio sempre un pò troppo a te. Stamattina volevo comprarti un portachiavi carino, ma non avevo soldi per regalartelo, mi manca così tanto poterti fare un regalo, amore mio... Vengono dei periodi, come questo, in cui ho bisogno di te forse in modo inappagabile...momenti in cui ho bisogno di vedere una svolta, di vedere che la vita ci sorride e sostiene l'amore che ci unisce... Sei il mio mondo, ti amo perdutamente...
Melina

2 commenti:

  1. Leggo le tue parole e non posso che comprendere la tua angoscia, ansia, il volere e il temere. L'amore, il sogno e la dura realtà della difficile ricerca di un lavoro. Anche io scrivo, anche io vorrei riuscire a riscattare tante cose con la scrittura, a guadagnare e mantenermi con questo.
    Sono bloccata e mi sento chiusa, in questo momento. Ti abbraccio perchè comprendo quanto vivi.

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  2. E ti rispondo anche qui...
    Tu capisci me ed io capisco te, mesi fa sulla scrittura mi sentivo praticamente un niente.
    Ero bloccata, cercavo in ogni modo di uscire fuori dal tunnel in cui ero precipitata e poi, pian piano, ne sono venuta fuori.
    Ho lottato ogni giorno con me stessa per farlo e questo blog è la testimonianza del mio stato d'animo...
    Sai quanto tempo ci ho messo per correggere i primi 5 capitoli del mio libro?
    1 ANNO...
    Non potevo farci niente, non ci riuscivo...
    Poi mi sono sbloccata e sto correggendo come un treno, 5/6 capitoli al mese, anche 7 così da poter proporre i miei scritti agli editori, perchè se c'è qualcosa in cui credo è il mio lavoro...
    Sono alle prime armi ma non mi arrenderò e non devi farlo nemmeno tu. Per quanto adesso ti sembri buio il sentiero, tu continua a camminare e vedrai che la luce tornerà e ricomincerai a scrivere meglio di prima!
    Un grande in bocca al lupo!

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