Ieri sera mi hai detto che ti ero mancata, che ti era mancata la nostra quotidiana passeggiatina in modo, il nostro parlare di tutto...ieri sera abbiamo parlato così tanto che siamo tornati a casa con la gola secca e la mente stanca, e il sorriso ormai sempre sulla bocca.Stamattina abbiamo pranzato insieme a Pozzuoli, dove ci piace tanto, a Via Napoli dove ci piacerebbe prendere casa, proprio di fronte al lungo mare...abbiamo guardato le case, abbiamo parlato come sempre di tutto, ci siamo guardati negli occhi, ti ho finalmente regalato qualcosa x l'onomastico anche se in ritardo, e siamo stati al sole, siamo stati felici, siamo stati noi, bene, stupendamente!!!
Poi siamo tornati a casa...e tu sei andato a lavoro e ho cominciato a sentire la tua manca
nza. Credo di averla sentita da quando ti ho salutato che mi guardavi oltre il cancello del palazzo e sorridevi col casco in testa e io facevo la vocina da bimba e agitavo la manina...sì, da quel momento ho sentito la tua mancanza. Sono tornata a casa, mi sono seduta al pc e sentivo quel senso di oppressione alla gola e la tua mancanza...è rimasta anche quando ti ho chiamato, e quando mi hai chiamata tu alle 17.00 x dirmi che stavi andando a lavoro, poi alle 18.00, perchè sapevi che mi mancavi un casino. Sono uscita cn gli altri, mi sono seduta al bar e a te pensavo, a te pensavo!
Sono stata tutto il tempo seduta a pensare a te, a parlare distrattamente per continuare a pensare a te, a guardare le foto di altri e pensare a te...
Ti ho portato nel cuore e come sempre ti porto nel cuore come qualcosa di prezioso e di brillante da custodire gelosamente,,,sei la cosa + bella che ho, la c
osa più importante, l'unica felicità o cmq la più grande...
SEI IL MIO TUTTO...
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