martedì 23 marzo 2010

Riflessioni sull'amicizia

A volte credo di non sapere cos'è in fondo l'amicizia...se un'illusione, un sentimento che nasce e muore a piacimento, una forma di egoismo/opportunismo...
So per certo di essere stata amica e di aver avuto amici, come so per certo che tutto si è perso nel vuoto, bruscamente o naturalmente come un fiume che sfocia nel mare e le sue gocce si disperdono un pò ovunque senza mai + beccarsi e magari senza neanche volerlo.
Questi rapporti semplicemente finiscono...o forse non iniziano mai e sono soltanto l'illusione di qualcosa che non è definibile?
Io non lo so...
So che per molte persone che sono state mie amiche (e se dico amiche significa amiche al 100% provando affetto, offrendo sincerità, disponibilità, lacrime in società e consolazioni varie) e che credevo non sarebbero mai andate via dalla mia vita non provo semplicemente NIENTE!
Nessun senso di perdita quando se ne sono andate, nessun rimpianto o rimorso, nessun dispiacere, nessun ricordo con malinconia...niente...INDIFFERENZA...
E questo mi fa paura...
Ci siamo dati e basta, è finita...con alcuni in modo brusco e con altri in modo naturale...è finita...
Ho voluto bene sinceramente e fino in fondo...a volte penso di aver sofferto molto in passato, di aver desiderato ardentemente amici con in quali confidarmi, amici da ascoltare, da amare, con i quali poter condividere tutto. Ma non c'erano mai, mai...
Poi sono cresciuta, ed ho frequentato persone che effettivamente non mi volevano bene, persone false e opportuniste, e allora mi sono richiusa..
Poi amici li ho trovati, e qualcuno è entrato e qualcuno è uscito nella mia vita, ma io non ho sofferto x nessuno...neanche quando una di loro ha tentato invano di portarmi via il mio tesoro...e dire che era la mia migliore amica!
Non ho versato una lacrima per lei, non una parola nè un ricordo o un pensiero...il nulla, buio + totale.
Un'altra persona mi ha deluso poco tempo fa, e ci siamo persi credo per sempre...credevo di conoscerla e invece si è rivelata l'esatto contrario...dopo anni...
Non ho sofferto...nemmeno un pò! Non ho provato e non provo nulla a parlarne...
Poi ci sono state e ci sono persone con le quali condividere fino ad un certo punto, persone da tenere sempre a un palmo dal proprio culo, persone ipocrite, persone opportuniste, persone che provano per te amore e odio e che non si sanno comportare, persone invidiose, persone che hanno semplicemente voglia di lamentarsi dei loro problemi o di mettersi a parlare con qualcuno...ci sono tutte queste persone e io in mezzo :S
Ma francamente mi è di poco interesse...se posso aiuto, sono sincera, voglio bene e non dico bugie perchè non è nella mia indole, se si parla racconto anche quache fatterello mio, ma non mi applico +...
Se devo piangere con qualcuno ci piango e col cuore, se posso do l'anima, ma non mi aspetto niente in cambio...
Non mi aspetto + che qualcuno pianga con me, che soffra assieme a me, che mi ascolti quando parlo...anzi, mi sono accorta che a parte Marco sembra che nessuno mi ascolti quando parlo o veramente pochissime persone...tutti sono presi da loro stessi mentre io ascolto, consiglio, poi quando parlo io vogliono sapere solo i fatti miei magari, per questo "tendono l'orecchio" ma non si curano realmente di me, di cosa penso, di come mi sento dentrom, di come sto...
Io quando vedo qualcuno lo guardo neglio occhi, domando sempre: COME STAI?
A me non lo domanda nessuno, o se sì, molto raramente...
Se racconto qualcosa di mio è perchè mi vien voglia di farlo, e se mi interrompo quasi nessuno se ne accorge....sempre salvando la pace del mio amore che non soloo è la gioia della mia vita ma è stato è e sarà per sempre anche il mio confidente e il mio migliore amico...
Proprio a lui ieri dissi che mi sono accorta che a casa quando parlo con mamma spesso sembra che mi faccia un favore ad ascoltarmi, giustamente presa da tante cose, per non parlare degli altri...aggiusi ovviamente che soltanto lui mi ascoltava e che questo mi reneva immensamente felice...
Non per niente lui dice che sono la sua radiolina hehehe!!!
E cmq glielo dissi (chiedo scusa per il linguaggio poco curato ma quando scrivo sul blog non rileggo nè mi applico per lasciare la mia naturalezza) e lui mi rispose che lui aveva stima di me e mi ammirava, per questo mi ascoltava a parte il fatto che mi ama e mi vuole bene e che gli piace molto ascoltarmi anche perchè è molto raro che io dica cavolate...
Bè sono stata supercontenta di queste parole - e anche che mi ha parlato di nuovo dei figli - ma non del tutto d'accordo con lui in quanto in credo, forse peccando di presunzione, che le persone che mi stanno intorno abbiamo stima di me altrimenti non mi domanderebbero mai pareri e consigli, ma non mi vogliono molto bene, fatta ovviamente eccezione x mia madre che ha già una vita complicata ed è una persona alquanto complessa....sì, non mi vogliono realmente bene e non faccio certamente una colpa a nessuno, siamo liberi amor di dio, e io voglio bene bene bene a tutti ma non mi lego a nessuno nessuno nessuno!
Queste persone sono brave persone e a modo loro provano amicizia per me, ma fondalmentalmente di affetto ce n'è poco...
Mi sono stancata di rifletterci tanto le risposte non le trovo...e forse non mi interessano neppure...vado per la mia strada + o meno serenamente...

5 commenti:

  1. Cara Melina, anch'io un po' di tempo fa ho fatto riflessioni sull'amicizia, ma ne parlavo perché in fondo mi faceva male vedere tanta scarsa sincerità, affetto, interesse nei miei riguardi.
    Ma tu non chiuderti nel tuo guscio "a due". Io l'ho fatto per troppo tempo e poi ho capito col passare degli anni (parecchi)che in quel guscio dovevo permettere ad altri di entrare, senza giudicare chi avevo di fronte e che sembrava indifferente a me e al mio dolore.
    Io, se vuoi, sono tua amica.
    E a me interessa come stai tu per l'angoscia che provi a star lontano dal tuo amore.
    Sonia

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  2. Sonia sei dolcissima!!!
    Forse il mio sfogo di ieri è stato un pò "pesante" perchè riflettendoci in realtà non mi sono chiusa nel mio guscio anzi: esco, frequento persone, mi interesso a loro, li accompagno un pò ovunque e conduco una vita (anche se nn proprio come la vorrei per colpa d alcune fobie e del non-lavoro)abbastanza normale fra supercaffè e luuunghe chiacchierate...quello che vlv dire è che non mi affeziono più di tanto, non mi aspetto + niente e lo dico con consapevolezza...Se resto male di qualcosa dura per molto poco e non mi aspetto affetto o orecchie pronte ad ascoltarmi...ascolto, soltanto, e va bene così.
    Ma sono contenta della tua amicizia :D adesso siamo ufficialmente amiche!!!

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  3. Non è facile avere amici sinceri. Purtroppo te ne rendi conto quando sei nel bisogno..è allora che fai la conta e speri che qualcuno ci sia.
    Forse sono troppo pessimista...ma vale sempre il detto: "chi trova un'amico trova un tesoro".
    Baci carissima :)

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  4. Sì è vero Alianna, chi trova un amico trova un tesoro...Ieri sera mia madre mi disse che parlavo così perchè in fondo voglio bene a queste persone e nn m sento corrisposta, bho io non lo so, so soltanto che posso dare qualsiasi cosa, ma l'anima la ottiene soltanto chi se la merita...non regalo + niente a nessuno!

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