sabato 22 agosto 2009

Inferno

Dov'è? Cos'è l'inferno?
Questa domanda non me la sono mai posta, davvero mai perchè fin da bambina ho avuto una concezione tutta mia di questo "luogo" in cui credo non ci si vada necessariamente dopo la morte o perchè si è stati cattivi...
Credo che l'inferno sia piuttosto un modo di vivere, una situazione, uno "stare".
L'inferno è tutto ciò che ci fa male, che ci fa soffrire, che ci fa impazzire, ci fonde il cervello...
L'inferno è la presa di potere delle paure, è essere sopraffatti da esse, sprofondare...
Bianco o nero, non fa differenza: è un vuoto/pieno di nulla...
Ognuno ha il proprio inferno, che si forma con le esperienze, con carattere, con le manie e le ossessioni...
Il mio inferno è fatto di passi senza meta, soprattutto di lacrime e solitudine, pareti di paure insormontabili, idistruttibili, talvolta senza senso... Il mio inferno è fatto di silenzio e urla raggelanti, di parole cariche di indifferenza, di egoismo, di ricordi che mettono il nodo in gola e ti fanno tornare bambina...
Il mio inferno è il ronzio di una mosca, è il sentirsi a disagio, in sentirsi di peso...
Il mio inferno è quando urli e non articoli più le parole, quando esiste soltanto la paura che ti soffoca, quando vorresti essere stretto forte sul cuore mentre nessuno si interessa di quello che porti dentro...
Ogni giorno l'umanità lotta contro il proprio inferno, spesso vince, spesso perde...
Un giorno cado, un giorno mi rialzo...
Ho scelto una persona che voglio accanto per la vita, questa persona la amo, alla follia...Questa persona mi ha aiutato innumerevoli volte ad uscire dal buco nero del mio inferno, questa persona purtroppo delle volte mi ci ha buttato dentro, ma non lo ha mai fatto di proposito...Questa persona è un uomo, e come tale può sbagliare...
Questa persona ha amato prima di tutto il mio inferno, e poi ha amato me, la mia dolcezza, il mio caratterino irascibile, i miei occhi tristi, i miei sorrisi, il mio corpo...
Delle volte questa persona cede, in questi giorni ha ceduto e io sto male, io che ho sempre bisogno di amore...io voglio capire e soprattutto non voglio che il mio inferno diventi il suo...
Perchè il mio paradiso è lui, il mio paradiso è il suo sorriso, la sua presenza, quello che il futuro ci riserva...


Tirami fuori se puoi, ancora una volta...sappiamo entrambi che soltanto tu ne sei capace...

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