Incubo...paura dell'abbandono

Stanotte ho avuto un incubo (senza contare quello dell'altra notte, con le immonde beste spelacchiate)...
Mi ha lasciato l'amaro in bocca e un sentore di paura che non mi va proprio di provare.
Stavo andando al cinema con i miei amici, mia cugina...Marco non c'era ed io mi sentivo fuori posto senza di lui (come nella realtà in fin dei conti).
Era sera, tardi, questo cinema si trovava sotto delle arcate altissime e buie, fredde. Piango.
Frugo nella borsa, prendo il telefono e chiamo subito Marco, gli dico fra le lacrime che ho bisogno di lui, che non voglio stare lì senza la sua presenza...sono disperata.
Dall'altro capo del telefono Marco continua a rispondermi che devo imparare anche a stare senza di lui, che non può esserci sempre, che mi devo abituare...
Un incubo, un vero incubo...
Sono ancora terrorizzata.
Forse dovrei davvero imparare a vivere anche da sola, essere pronta all'evenienza che un giorno lui potrebbe non esserci, potrebbe andare via...
Ma come faccio?
Gli ho dedicato tutto, tutto di me...
Lui è il centro del mio mondo, io VOGLIO che lui lo sia.
Lo amo, lo stimo, ho fiducia soltanto in lui, ciecamente. Viene al primo posto nella mia vita...
E così si prepara un'altra giornata pesante, carica di trepidazione...
Credo abbia fatto questo sogno perchè ieri sera, dentro di me, avevo già un pò paura...adesso che mi ricordo, gli mandai anche un messaggio, dicendogli che per quanto potevano esserci cose belle nella mia vita lui restava cmq l'UNICA AUTENTICA GIOIA.
Senza tornerei a vivere nell'antro oscuro della mia mente, dal quale lui, grazie alla sua dolcezza e al suo amore, mi tirò fuori quasi 5 anni fa...
Quando poi ti fermi e pensi...il cuore è in tumulto...