lunedì 20 aprile 2009

Pensieri malinconici

Primo giorno in ufficio...ero, sono entusiasta del mio nuovo lavoro che mi promette un futuro...mi sarebbe piaciuto molto venire qui con un bel sorriso stampato sulle labbra e invece mi ritrovo un pò tirste, dopo aver corretto pagine e pagine di una convenzione, dopo aver sfogato qualche parola con un amico, dopo aver versato qualche lacrima...
Sono davvero giù di morale stamattina...obbiettivamente x una sciokkezza...ma si sa, i sentimenti ingicantiscono le cose...
La cosa che mi fa esageratamente paura è il distacco improvviso che è conseguito al crollo del mio mito...mi sento un'altra persona da ieri sera e questo fa tristezza...tanta...
Sono delusa forse? Non lo so...
Capisco razionalmente che non ho reale motivo per stare così, d'altra parte nn posso fare a meno di amareggiarmi...forse se avessi capito qualche anno fa quello che ho appreso x sbaglio ieri sera, non mi sentirei così...
Non penso a un atto maligno, nè ke mi abbia voluto mentire chi mi ha fatta davvero diapiacere, davvero non ci siamo capiti...
Ma come ho fatto a non capire, mi domando?
Possibile che abbia SEMPRE travisato? Che abbia voluto capire male? Per tutto questo tempo poi...
Bah, mi sento a pezzi...stare qui in ufficio, a casa, in un posto silenzioso, ovvattato, confortevole, mi fa sentire al sicuro, non ho voglia di uscire, non ho voglia di far niente...
Mi distrugge il cuore il fatto di non desiderare di incontrarti...non ti voglio vedere, ho quasi paura...mi sento fuori dal mondo...
Sono chiusa ermeticamente dentro di me e non c'è modo di farmi uscire xkè non voglio...
Adesso non voglio...
Magari ore e ore a scrivere qui, a correggere il mio libro che chissà se vale una chicca, a vedere chi entra in msn e chi scrive cosa su fecebook...lontana da tutti però...non voglio vedere nessuno...
Eppure un'altra mezz'ora e sono fuori...x strada...ti vedo...
Sai che sono triste...sai xkè...
Questa cosa ti fa male, l'ho capito, ma non devi sentirti in colpa xkè obbiettivamente è una siokkezza...sono io in errore, io ke devo imparare a fare i conti cn me stessa...io che non devo soffrire e non devo ereggere a mito persone normali...
Cavalieri, draghi, fate, favole...non è questa la verità, questa è la mia fantasia...
Sono triste non x quello che ho saputo, ma xkè l'ho saputo dopo anni e perchè mi sono illusa...
No, non da sola...ma non lo ammetterai mai...forse xkè avevi dimenticato...
E quanti ricordi scorrono davanti ai miei occhi in questo momento...è da stanotte che va avanti così...
Ricordi bellissimi...nitidi...
Quello che ho provato è la sola verità che conta, il cuore soffrirà e alla fine capirà...
Nel frattempo spero di asciugare le lacrime e di non desiderare più un abbraccio tenero...

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