venerdì 14 maggio 2010

Prima di uscire

Sono 5 minuti per scrivere questo post...
Stai per venire a prendermi, ti sto aspettando con ansia, mi è persino venuto mal di pancia, come se non ti vedessi da chissà quanto tempo.
Sono tesa, forse x stasera, forse ho voluto uscire con gli amici x rendere il tutto meno pesante e sentirmi a mio agio...dobbiamo prendere atto entrambi che non sono stati giorni facili quelli che abbiamo trascorso!
Forse un pò ho chiamato i tuoi amici perchè ti ho visto stressato e volevo che ti svagassi, che ti allontanassi un attimo dalle solite cose, forse per paura che tu potessi vedere me come una delle solite cose di tutti i giorni...
So che mi ami e che se tu leggessi qst parole saresti mortalmente offeso con me, così come ti sei offeso ieri perchè le mie paure ti fanno dispiacere, ma qlk volta è bene sfogare ql ke si ha dentro...anche le cavolate!
Ti ho pensato molto, ti penso sempre molto e sento la tua mancanza quando non ci sei, è una costante che riesco ad esorcizzare ma mai ad eliminare perchè fa parte di me...sono una persona tanto solare quanto buia e tenebrosa e delle volte sembra quasi che questo mio lato tu voglia dimenticarlo, altre volte invece è il lato che più ami di me...dipende dal tuo stato d'animo, ma di tanto in tanto anche io cedo e allora il tuo si scontra col mio e cozziamo un pò...
Non capisci o fingi di non capire che anche io sono stanca, anche se non lavoro ancora.
Tu lavori e a volte credi che soltanto tu abbia il diritto di essere stressato mentre credimi, non è così: stare a casa e fare sempre le stesse cose, litigare continuamente con Pina e ogni tnt anche con mamma, andare al bar e tornare per non riuscire a scrivere quasi mai niente di buono, non riuscire a correggere quel maledetto primo libro, sentire la tua mancanza, provare a chiamarti senza ricevere risposta o sentirti per pochi minuti durante il giorno, mettersi a letto la sera con un cellulare in mano, in attesa della tua chiamata che avverrà dopo ore...
Ore ed ore di attesa per sapere che sei tornato a casa e x ricevere le buonanotte...
Mi struggo ad aspettarti, ma è + forte di me, e quando vibra il telefono salto giù dal letto e scappo in cucina fra le parole poco carine di Pina, per poter sentire la tua voce...40 secondi, 1 minuto e 20, 2 minuti e 45...il max di quelle chiamate in cui sento quanto sei distrutto dal lavoro e cmq percepisco il tuo affetto...
Non ti dimentichi mai di avvisarmi xkè sai che ti aspetto...
Sai, credo che tu sia l'unica persona a non dimenticarti di me...
Ti prego, continua a dare affetto per due, perchè io per me non ce la faccio...

2 commenti:

  1. Spero, veramente, che qualcosa di quello che scrivi, anche poco, tu glielo dica a voce.
    In amore si intuisce molto, ma quando ti arrivano le conferme, vieni pervaso da un piacevole terremoto.
    Non dare mai niente per scontato.

    RispondiElimina
  2. Ho detto tutto, come sempre hehehe e ti dirò di più, alcune cose le ha dette lui a me senza sapere ciò che avevo scritto...
    Come sempre Marco mi conosce troppo bene, e come sempre delle volte sono paranoica...
    La solitudine è una brutta bestia!

    RispondiElimina

Grazie di aver lasciato il tuo commento...