In funzione tua

La medicina che sono stata costretta a prendere x colpa della schiena mi ha portato uno sbalzo emotivo molto profondo.
Ha accentuato le mie paure, le mie emozioni, la mia tristezza, il mio bisogno di affetto...ha lasciato che si riaprisse quel vuoto che avevo dentro, quella sensazione di abbandono che tanto mi spaventa.
Stamattina non volevo alzarmi dal letto, me ne sono resa conto e mi sono fatta forza, e se mi sono fatta forza l'ho fatto unicamente per te, come tutto quello che faccio, lo faccio per te.
è sbagliato vivere in funzione di un'altra persona e io lo capisco, e capisco pure che sei stressato dal lavoro e che hai l'influenza, ma il momento complesso che sto passando mi sta facendo stare male e mi sento abbandonata a me stessa...
Sono perduta, e anche se domani risalirò con facilità il pozzo nel quale sono piombata stasera, per queste ore me ne resterò al buio rannicchiata in un angolo di me ad aspettare...
Ho basato la mia vita su di te, non ho potuto farne a meno. Quando non ho avuto motivazioni, il nostro rapporto me le ha date, quando volevo morire, tu mi hai dato una motivazione per vivere, quando volevo piangere tu mi hai fatta ridere, quando volevo mollare tu mi hai fatta continuare...
Non credevo nel futuro, forse tutt'ora non ci credo ed è per questo che affatto x il presente, ma se dovessi avere un futuro è con te...voglio una famiglia con te...
E vorrei non vivere in funzione tua, vorrei non sentirmi disperata, vorrei non correre sempre da te quando sto male, delle volte vorrei che tu non fossi il mio rifugio perchè quelle rare volte in cui non trovo asilo per motivi futili, il cuore scoppia di dispiacere...
Ho basato tutto su di te...
Una mattina, un paio di settimane fa al massimo, Diego mi disse che ero debole e troppo emotiva...lì x lì rimasi offesa da quelle parole, specie da "debole2, ma forse Diego aveva ragione, io sono debole...
E vorrei non esserlo...
L'altro ieri, quando ero bloccata a letto mi hai detto che invece ero una persona forte e solo sui sentimenti ero fragile, ma non lo so, delle volte non ci credo, vedo soltanto che inciampo e cado e mi rialzo e cado ancora e arranco nel mio fango e non riesco a respirare e a venirne fuori.
Chi sono e cosa voglio da me?
La fobia scolare mi ha spezzato i passi, e nonostante sia consapevole del mio disturbo a volte non riesco a fare a meno di incolparmi...
Poi non lavoro, non riesco a trovare nulla di buono, sono troppo gracile per lavorare in un negozio di abbigliamento o scarpe, troppo perfettina per una pizzetteria o un bar, troppo paurosa per un lavoro notturno, troppo schizzinosa per un parrucchiere o estetista, insomma valgo poco...
Disegno, ricamo, scrivo, dipingo, soffro, piango, penso, rifletto, vado poetando a destra e a manca e do consigli a non finire, ma non servo praticamente a nulla!
E non mi sto compatendo, porco giuda, sto cercando di capire cosa diavolo ci sto a fare qui e cosa significa quello che faccio...perchè ti amo e perchè mi ami.
Nonostante abbia una buona famiglia sei diventato TU, la mia famiglia.
Ti ho fatto il centro sel mio universo perchè io HO VOLUTO che tu fossi il centro del mio universo e se dovessi perderti sarei sempre io a RIFIUTARMI di reagire perchè x me conti + di ogni altra cosa al mondo anche se in certi momenti proprio non lo vuoi capire...
Sono fragile, e con ciò?
Una notte di poco tempo fa mi hai detto che prima di me hai amato le mie paure e i miei problemi, le mie perplessità e adesso che fai, ti spaventi quando sto male?
Il tuo mal di testa ti priva di confortarmi?
Cristo, io lo so quanto mi ami!Però adesso sto male, sono come uno specchio sporco, da ripulire, e ripuliscimi x favore...
Ripuliscimi dalle mie lacrime e dalle mie paure, soltanto tu lo sai fare...
Quel compito spetta a te...
E se ti sto dietro come un cane e quasi scodinzolo sentendo la tua voce, se ti chiamo un pò di più quando sono ansiosa cerca di comprendere...è solo amore...
Ho bisogno di te...solo per amore...